Libera lo splendore prigioniero. Il tentativo è quello di attivare delle volontà, di far partire una scintilla che, raccolta da chi ci segue, crei una scarica permanente, un flusso. Verrà il momento in cui tutti gli sconvolgimenti cosmici si assesteranno e l’universo si aprirà per un attimo, mostrandoci quello che può fare l’uomo.

domenica 16 gennaio 2011

RENDI LE COSE ESSENZIALI

La meditazione è uno stato interiore su come rendere le cose … essenziali. Mentre ti prepari a radunare tempo spazio e conoscenza, lascia suonare sullo stereo un album di musica ambient che assorba i suoni esterni, li incorpori, fino a non coinvolgerti più, … la percezione ordinaria della realtà molteplice, dialettica, cambierà, diventerà molto dolce. Emergerà una nuova vibrazione. Ti si apriranno piani vibranti, vedrai luoghi significativi, potenti. Una rampa di lancio verso orizzonti infiniti ti apparirà. 
È un sito magico, sacro, capace di catalizzare le tue energie altrimenti sopite. Un talismano contro i mali.

lunedì 10 gennaio 2011

X TIMES N. 27 DAL 6 GENNAIO IN EDICOLA







SOMMARIO
Pagg. 6-9 Reports dal Mondo, a cura della Redazione
Pagg. 12-15: “La Fine dell’Acqua”, di Silvia Agabiti Rosei
L’esplosione demografica e lo sfruttamento delle risorse idriche per uso industriale stanno compromettendo le riserve di acqua mondiali, con previsioni drammatiche per tutto il pianeta
Pagg. 16-19: “Gli UFO all’epoca di Franco”, di Javier G. Blanco
Prima dello storico avvistamento di Kenneth Arnold, dal 1936 al 1939 in Spagna, durante la Guerra Civile si verificarono avvistamenti di oggetti volanti non identificati e misteriose entità
Pagg. 20-24: “Basi Militari ai Confini della Realtà”, di J.M.G. Bautista e J. Fernandez
In Spagna, avvistamenti UFO e incontri con strane entità nei pressi di installazioni aeronautiche
Pagg. 26-35: “Mohenjo-Daro e le guerre atomiche dell’antica India”, di Enrico Baccarini
Un viaggio tra i misteri di una terra enigmatica che sembra ancora celare una storia non svelata all'umanità
Pagg. 38-43: “Dalle Tenebre”, di Federico Bellini
La specie aliena dei Ringhio, o “6 Dita”, il suo ruolo nelle abduction, l’Universo da dove proviene...
Pagg. 44-49: “I Gruppi di Potere Alieno: Le Mantidi”, di Luciano Scognamiglio
Pagg. 50-53: “Verità del Quarto tipo”, di Farah Yurdozu
Nel suo discusso film, il regista Olatunde Osunsanmi propone una personale interpretazione del fenomeno abduction, e fra verità e finzione
Pagg. 54-57: “UFO su Guantanamo?”, di Bob Pratt
Un testimone parla di dischi volanti e navi madre sulla base di Guantanamo prima della rivoluzione di Castro. Un grande giornalista indaga
Pagg. 58-62: “La Bestia del Gévaudan”, di Umberto Visani
Nella Francia del ‘700 una creatura misteriosa fa strage fra la popolazione locale ma nessuno riesce a catturarla. I testimoni, terrorizzati, descrivono un essere mostruoso, diverso da tutti gli altri, finché un giorno...
Pagg. 64-67: “In Piazza contro le Scie Chimiche” di Andrea della Ventura
Pagg. 68-69: “Il finto silenzio”, di Whitley Strieber
Pagg. 70-75: “La radice della realtà”, di Angelo Ciccarella
Esistono universi e dimensioni diversi dai nostri che la scienza ancora non riesce a esplorare. Antiche conoscenze esoteriche e spirituali permetterebbero invece di comprendere la natura di ciò che ci circonda, come anche la vera natura dell’uomo e degli extraterrestri
Pagg. 78-82: X Media Times, a cura di Pino Morelli

sabato 8 gennaio 2011

MEDITAZIONI IN PUNTA DI SPIRITO



LA SECONDA MORTE
Inciampando nella materia, ci areniamo nella mancanza d'energia. Drogati dalla personalità, malati di abitudini e di ripetizioni, ubriachi di sogni, come agire perché lo spirito precipiti nel crogiolo dell'anima e acceda ad altre dimensioni? Rosi dal pensiero, decomposti da emozioni incontrollate, rinsecchiti dall'indifferenza, saremo un giorno capaci di affrontare la seconda morte a occhi aperti?

IL VARCO
Se le barriere tra i diversi mondi stanno assottigliandosi, saremo esposti nel macrocosmo e nel microcosmo ad un certo tipo di "invasioni", questo comporterebbe in qualche modo un'esposizione maggiore alla follia e alle malattie mentali. Tuttavia, l'assottigliarsi delle mura magnetiche, il Varco appunto, comporterà pure una ricezione di proporzioni universali del raggio cosmico trasmutatore. Affinché la morte sia una nascita, occorre passare per la dissoluzione, sempre accompagnata da una putrefazione.

RUBINETTI MENTALI APERTI
Vivificare in modo grossolano i centri sottili e non per grazia santificante ricevuta, è un procedimento che sfocia nel controiniziatico e nel demoniaco. Questo mi fa pensare che sia un modo per dare dei colpi alla "grande muraglia" in procinto di cedere, e di esporsi in prima persona ai pericoli conseguenti.

IL 2012
È incubo reale, materiale, psicospirituale, per cui le "interferenze" di altri mondi, vengono rivestite di quelle che in questo momento chiamerei i nostri "strati" mentali. Alla fine sopravviverà solo chi avrà risvegliato l'occhio dell'Invisibile...

Se la mente può agire al margine del cervello, allora funziona al margine dello spazio e del tempo. E se la mente funziona al margine dello spazio e del tempo, è incorruttibile. Esiste qualcosa come un corpo sottile, astrale, il Linga-Sarira, della filosofia indù, che si stacca con la morte; ebbene, io sono riuscito a utilizzarlo – scusate la brutta parola – su questo piano a piacimento o quasi. Lo chiamo mercurio volatile. Ho l'impressione di galleggiare e sperimento una sensazione meravigliosa di libertà. Abbiamo proprietà, capacità dentro noi stessi, inimmaginabili ed io le ho sperimentate. Non vi nascondo le difficoltà, i rischi, il mio attuale precario stato di salute. Non è tutto rose e fiori, come ce lo raccontano i new agers. Storielle. Il lavoro animico è tremendo, pieno di trabocchetti, ma vi assicuro che vale la pena. Non stiamo su questa terra per lavorare, soffrire, scoppiare, e di tanto in tanto passare qualche ora lieta, quando capita. No, c'è ben altro. Ma il sistema ci compra le emozioni e il tempo. Droghe e alcool fanno il resto. Io non ci sto. Abbiamo il diritto-dovere di capire le cose da soli e di scegliere. Non permettiamo a nessuno di rubarci l'anima.

Solo l'uomo "colto" è libero. Cioè solamente colui che ha coltivato la propria Anima, divenendo Giardiniere dei propri pensieri, può considerarsi il vero fautore delle proprie scelte. Come si coltiva l'Anima?
Lege, Relege, Ora, Laborat et Inveniet
Leggi, rileggi, prega, lavora e troverai

Asteniamoci dal giudizio che polarizza e vedremo che sono solo fiori. A volte il loro peso è insopportabile ma è con la pressione che nascono i diamanti. È nella Pressione che si nasconde il segreto, in tutto ciò che ci disgusta e ci raccapriccia. Non si deve amarla quando ci viene incontro ma nemmeno maledirla, la si deve accettare come un'opportunità per comprendere, come novelli chironi che accettano serenamente di soffrire ma che non smettono di cercare la propria medicina.