Libera lo splendore prigioniero. Il tentativo è quello di attivare delle volontà, di far partire una scintilla che, raccolta da chi ci segue, crei una scarica permanente, un flusso. Verrà il momento in cui tutti gli sconvolgimenti cosmici si assesteranno e l’universo si aprirà per un attimo, mostrandoci quello che può fare l’uomo.

sabato 2 luglio 2011

SENTIERI LUMINOSI E SENTIERI INTERDETTI

Assisto con una certa dose di fastidio, ad una formidabile campagnia promozionale di pubblicazioni e convegni, video ed interviste, ad opera di praticoni spiritual-sciamani new age che millantano scoperte 'incredibili' su come acquisire poteri e libertà interiori, alla modica cifra di euri... e tutto spacciato per sperimentato. Come se non bastasse, ad un uso della magia riveduta e corretta, unita al mentalismo di fine Ottocento made in USA che assicurava l'aumento delle facoltà umane liberando l'inconscio; dicevo, oltre alle pratiche diciamo 'esoteriche', i nostri praticoni dell'anima aggiungono alla pietanza a buon mercato una spruzzatina di fisica dei quanti, che assicurano essere la base scientifica dell'invisibile. Insomma, mettete in un unica soluzione, la legge dell'intenzione, stralci di yoga demitizzato, un po' di Braden con la sua matrix, la quarta via di G. con relativa scorciatoia, il tutto illuminato dalla proiezione del film What the Bleep do we know, agitate e manducate q.b. e servite a tavola. I risultati? Poca roba. Ve lo assicuro. A meno ché non si voglia vedere quello che non c'è e allora si entra nell'illusione più pericolosa per la mente. La mia stroncatura, of course, non è alla cicap pierangeliana. Proprio perché ho sperimentato da una vita molte strade e dopo averne trovata una che funzioni realmente, vi posso dire in tutta tranquillità che la propaganda oggi così di moda su vie alla portata di tutti, di facili acquisizioni siddhi, è quanto di più deleterio ci possa essere per l'equilibrio psicoanimico dell'uomo moderno, già messo a dura prova da scie chimiche, intossicazioni alimentare, batteri-killer ingegnerizzati, materialismo e capitalismo selvaggio. Se dopo cento anni di psicoterapie la coscienza è frammentata; se dopo filosofie aberranti (nichilismo e pensiero debole) l'essere è più smarrito che mai; se le religioni tradizionali appaiono sempre più secolarizzate e incapaci di indicare sentieri dello spirito ad una umanità assetata di assoluto; non saranno le psicotecniche new age a salvarci dalla fine. 

Diffidate, amici, di quegli autori che promettono poteri dall'universo, dal subconscio, dagli alieni, ecc., ma affidatevi come primo passo a quanti vi suggeriscono che la via verso la liberazione è durissima, forse fuori portata per l'uomo incapsulato da nevrosi e mal di vivere. Ecco, è meglio sapere che la conoscenza come strumento – non come fine – è un giacimento quasi irraggiungibile, che credere di possederla frequentando uno stage del solito furbetto piazzista del divino. A tale proposito, mi permetto di consigliarvi alcuni testi che reputo significativi per scoprire la vastità dello spirito.

ELÈMIRE ZOLLA - LE MERAVIGLIE DELLA NATURA
(Marsilio ed.) facile reperibilità, ancora in catalogo

RAPHAEL - LA TRIPLICE VIA DEL FUOCO
(Asram Vidya ed.) ordinatelo direttamente alla casa editrice

LILIAN SILBURN - LA KUNDALINI O L'ENERGIA DEL PROFONDO
(Adelphi ed.) facile reperibilità

MICHELE ANAGRIO - LE MURA MAGNETICHE
(Dellavalle ed.) tra i libri usati, forse

SAT - MANTRA LA POTENZA DEI SUONI
(Arktos ed.) direttamente alla casa editrice

EMILIO SERVADIO – PASSI SULLA VIA INIZIATICA
(Ed. Mediterranee) in catalogo

DARIO CHIOLI – TRENTA LUCI (ed. Magnanelli) chiedetelo all'autore

JULIUS EVOLA – MASCHERA E VOLTO DELLO SPIRITUALISMO CONTEMPORANEO
(ed. Mediterranee) in catalogo

GIOVANNI VANNUCCI – PELLEGRINO DELL'ASSOLUTO
(Ed. Servitium) in catalogo

ANNICK DE SOUZENELLE – IL SIMBOLISMO DEL CORPO UMANO
(ed. Servitium) in catalogo

SILVANO PANUNZIO
opera omnia