Libera lo splendore prigioniero. Il tentativo è quello di attivare delle volontà, di far partire una scintilla che, raccolta da chi ci segue, crei una scarica permanente, un flusso. Verrà il momento in cui tutti gli sconvolgimenti cosmici si assesteranno e l’universo si aprirà per un attimo, mostrandoci quello che può fare l’uomo.

giovedì 4 giugno 2009

Coscienza e Origine dell'Universo




Il racconto cosmogonico delineato nella letteratura vedica descrive in tre momenti l'esplosione di un seme: la germinazione, l'espansione e infine la disgregazione; come dire: la creazione, il mantenimento e il dissolvimento; dunque un percorso in cui un seme non percepibile si espande differenziandosi in spazio cosmico, fino al suo punto di dissolvimento. Come vedremo, questo resoconto è sorprendentemente vicino alle moderne teorie fisiche relative all'origine e all'evoluzione dell'universo, vedi ad esempio quella del Big Bang e dell'espansione del cosmo. La cosmogonia moderna tenta di incorporare la categoria del trascendente quando postula un dominio al di fuori dell'universo scientificamente conoscibile, e dal quale quest'ultimo ha avuto origine al tempo del Big Bang. Questo dominio, che si estende al di là del tempo, dello spazio e della materia, è chiamato vuoto quantistico: campo di pura energia in cui ininterrottamente miriadi di particelle virtuali, che si manifestano dalle fluttuazioni quantistiche del sottofondo spazio-temporale, si formano e si dissolvono; alcune di queste intraprendono un processo di espansione che ne assicura l'esistenza. Secondo numerosi cosmologi, il nostro universo è una di queste particelle. Come la persona umana è una combinazione di fisico, di psichico e di spirituale così, secondo la filosofia Yoga e Samkhya, tutto il mondo manifestato non è altro che un pensiero cristallizzato in energia e materia, creato allo scopo di consentire all'essere spirituale di realizzarsi. Allo stesso modo, al termine del processo di manifestazione energia e materia si trasformano nuovamente in pensiero. La conversione dell'energia in materia e della materia in energia, secondo le formule rivelate all'Occidente da Einstein più di cent'anni fa, così come le recenti scoperte della fisica quantistica, descrivono con linguaggio scientifico occidentale le medesime grandi realizzazioni dei saggi Vedici. L'universo risulta quindi coscienza in espansione; creato dalla volontà della Coscienza Suprema; realizzato dal pensiero della Mente Cosmica. A tal proposito è interessante ricordare quel che già Newton diceva: "le leggi che governano l'universo sono pensieri di Dio".

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