Libera lo splendore prigioniero. Il tentativo è quello di attivare delle volontà, di far partire una scintilla che, raccolta da chi ci segue, crei una scarica permanente, un flusso. Verrà il momento in cui tutti gli sconvolgimenti cosmici si assesteranno e l’universo si aprirà per un attimo, mostrandoci quello che può fare l’uomo.

lunedì 27 ottobre 2008


IN FONDO A DESTRA
Oggi ormai l’espressione “fascista” dà l’idea di trasgressione, di massima libertà. Come dare un pugno nell’occhio del prossimo. Ma non sono fascista. Leggevo Evola che dal fascismo mi allontanava piuttosto che avvicinarmi. Lui criticava alcuni lati populisti, tribunizi, demagogici del fascismo. Predappio, il saluto romano, eja eja alalà...Tuttavia, usando categorie obsolete sono di destra. Do importanza alla tradizione, alle radici, alle origini, alla famiglia. Non sono un cattolico praticante ma ho un senso religioso, meglio, un senso sacro della vita. Vengo subito all'attualità.
An ha preso il peggio della destra e non il meglio. Oggi è andata oltre: naviga nel nulla. Fini è riuscito a depistare il proprio elettorato. Prima i nostalgici, poi i cattolici, poi i conservatori. È inseguito dai suoi elettori e fa di tutto per non essere raggiunto. Nemmeno la svolta di Fiuggi mi è piaciuta. Fu fatta male. Fini si liberò del fascismo come di un calcolo renale. Scelse la via urinaria al post-fascismo. Oggi? Questo governo ha fatto anche cose buone, sebbene formulate male e applicate peggio. Ma nulla che faccia pensare che An è stata al governo. Nessuno in realtà fa o dice cose di destra. La destra è sede vacante. Tutto si ferma nei pressi di un centro moderato. Non voglio morire democristiano...

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